Bollettino africano di Michele Ferraris & Laura Di Pietro- 13/agosto/2005

ciao a tutti
è metà agosto,
quasi tutti tra voi sono in vacanza al caldo,
qui invece la temperatura è buona e piove spesso, a volte in maniera impetuosa,
nell'ultimo mese abbiamo fatto parecchie attività, tutte andate molto bene, e abbiamo anche affrontato una piccola emergenza


Seconda missione aerea (michele)
son tornato sui luoghi del primo volo, questa volta senza malaria e con voli regolari e tranquilli,
il mio compito era di accompagnare dei medici e di far partire una formazione chirurgica,
avendo meno compiti da svologere son potuto andare anche a Ndelè, villaggio non molto distante dal punto di arrivo,
ho così conosciuto il personale dei nostri bureau locali che altrimenti non incontriamo mai e ai quali fa molto piacere la nostra visita,
il mio accompagnatore mi ha anche portato a visitare il mercato locale, principalmente arabo, di dimensioni ridotte ma molto colorato (foto)


Sesta missione (laura)
questa volta è venuto anche Michele, siamo partiti con due macchine, la mia sempre strapiena di cose da distribuire nei villaggi e negli ospedali (foto), la sua bella vuota e comoda;
in realtà mi sto occupando della riabilitazione di un deposito all'interno dell'ospedale che servirà da magazzino e punto vendita di farmaci che servirà gran parte della regione, quindi Michele ha accompagnato il titolare di un' impresa edile per stilare un preventivo, poi loro sono ripartiti e io ho continuato il mio lavoro sul terreno.
Questa volta ho proprio imparato l'arte del "mangiare con le mani".


Durante i quattro giorni della formazione delle ostetriche, con le 30 persone tra infermieri e ostetriche, abbiamo fatto vita comunitaria, quindi voi pensate a una grossa conca piena d'acqua per lavarsi le mani, non vi dico l'ultimo come trova il "brodo"; poi posizionavano delle grosse pentole piene di manioca alcune, altre piene di n'gungia, una poltiglia di verdure con due pezzi di carne dentro, quindi si procede alla pesca in questo modo: si prende un po' di manioca e la si lavora nelle mani facendola diventare una pallina, dopodichè di intinge nella n'gungià cercando ovviamente il pezzettino di carne e comunque tirando su anche tutto il resto, poi si infilano le dita indice e anulare in bocca fino in fondo ciucciando bene per pulirle quando si ritirano fuori, a questo punto si ricomincia.
Quando il tutto è finito si lavano le mani nella stessa acqua di prima...!
Io ho condiviso con loro tutto questo, (guai a rifiutarsi), e la cosa più bella che sono tornata a casa sana, senza neanche un sintomo, come dire, di intestino sofferente! Ormai i miei anticorpi non si spaventano più per nulla
ciao e alla prossima
Laura


Inondazione
Lo scorso sabato notte ha piovuto veramente tanto e concentrato,
verso le 4 di notte ha ceduto il muro del vicino dei nostri uffici del coordinamento,
un fiume d'acqua si è riversato verso gli uffici (altezza esterna 80cm) entrando ed invadendo ogni locale (30cm)
La notte e il giorno ci sono 2 guardiani presso il coordinamento e altri 2 presso la concessione (dove dormiamo in 10 in 4 case),
le due zone son dotate di radio per comunicare e distano tra loro 150metri
I guardiani notturni a mia domanda "perchè non ci avete chiamato subito?" hanno risposto che hanno tentato ma la radio non funzionava (!),
quelli del mattino che montano alle 6,00 han dato la stessa risposta aggiungendo che son venuti a chiamarmi ma che poichè dormivo non hanno osato svegliarmi (alle 6,00 della domenica non riesco ad immaginare altra attività)
Io son stato svegliato alle 9,30 dal mio assistente che era li per suoi motivi e che mi ha detto di andare a vedere perchè temeva che fosse entrata acqua negli uffici...!
Risultato è stato che alle 1030 eravamo tutti presenti negli uffici a spalare acqua e il giorno dopo abbiamo fatto l'inventario dei danni (3 PC sommersi e altro materiale vario, libri, faldoni etc etc)
Grazie ad una mia intuizione geniale (ma vi concedo di chiamarla in altro modo) avevo da tre giorni firmato un contratto per la manutenzione di tutto l'apparato informatico, così abbiamo potuto recuperare a costo zero tutte le attrezzature e giovedì tutti i bureau erano perfettamente operativi
E' stato piacevole vedere lo spirito di squadra che ha coinvolto anche alcuni amici esterni (foto)


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a ormai sei mesi dal nostro arrivo in RCA il bilancio è sempre ottimo,
fra un mese saremo in Italia per una pausa di tre settimane,
e poi rientreremo per ancora un buon periodo,
buone vacanze e un caro saluto a tutti
michele e laura